Consigli pratici per un buon equilibrio mente-corpo

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Stress e rimedi naturali

L’attività nervosa simpatica ci prepara per le reazioni di attacco e fuga; è il modo in cui il corpo e/o mente trattano il pericolo, sia reale che immaginario, ed è assolutamente necessaria alla sopravvivenza. Come l’infiammazione, comunque, dovrebbe avere luogo solo quando viene richiesta e dovrebbe rimanere entro limiti prefissati. Lo stimolo simpatico causa l’incremento del battito cardiaco, della pressione sanguigna, dei livelli di zucchero, lo spostamento del flusso del sangue dalla superficie verso l’interno del corpo (provocando il raffreddamento delle estremità) ed il rallentamento o il blocco della digestione. Aumenta, inoltre, il livello di cortisolo. La sovra stimolazione cronica del sistema nervoso simpatico, come l’infiammazione cronica, può dare origine ad una varietà di malattie: aritmia cardiaca e ipertensione, disturbi metabolici, disfunzione endocrina, scompensi del sistema immunitario e patologie gastrointestinali.

Lo stress provoca, se non viene controllato, emicranie, insonnia, pressione sanguigna alta, ulcere gastriche, problemi intestinali, asma, ecc… Lo stress priva il nostro corpo di sostanze nutritive essenziali. Le risposte biologiche allo stress sono le stesse: tutti aumentano la produzione di dopanina, serotonina e adrenalina. La risposta del nostro organismo allo stress è l’omeostasi (cioè cerca di mantenere la stabilità della struttura e delle funzioni). Vediamo le risposte biochimiche del corpo allo stress:

a)     le proteine si scindono, specialmente nei muscoli, per liberare amminoacidi;

b)    i grassi sono metabolizzati;

c)     il sale (sodio cloruro) viene trattenuto;

d)    il potassio viene perduto;

e)     rallenta la sintesi di nuove proteine nel fegato;

f)      le funzioni renali vengono danneggiate;

g)     le funzioni immunitarie diminuiscono;

h)    affaticamento e depressione;

i)       suscettibilità alle malattie;

j)       il corpo perde amminoacidi, che compongono le proteine e li consuma come fonti di energia, per venire incontro alle continue ed aumentate richieste metaboliche dovute allo stress.

Quindi è buona cosa integrare:

a)     vitamina B12, B2, B3 e acido folico (B6);

b)    vitamina E,  potassio;

c)     fosforo, manganese, magnesio;

d)    vitamina A,C,E;

e)     rame e colina;

f)      metionina e zolfo;

g)     vitamina B5.

Quindi, in caso di stress, esso andrà trattato sicuramente con una integrazione di amminoacidi (es: AMIN K 21), acido glutammico, anche una integrazione di iodio (fare attenzione nell’uso di questo oligoelemento). Gli amminoacidi più importanti risultano essere in questo caso: fenil-alanina, tirosina e glutammina.