Consigli pratici per un buon equilibrio mente-corpo

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Il ginkgo biloba

Proprietà: espettorante, sedativo, antispasmodico, antitosse, antiasmatico, antiallergico, astringente medio, migliora la circolazione sanguigna (specialmente quella del cervello), antinfiammatorio, anticoagulante piastrinico, antimicotico, antibatterico.

Utile perché:

– stimola la circolazione sanguigna, in particolare la microcircolazione;

– migliora la vischiosità del sangue;

– aiuta nei problemi circolatori ai vari organi nei diabetici, soprattutto alle estremità;

– fluidifica il sangue “grosso” ed è utile in tutti i casi di arti “addormentati”;

– utile nei casi mani e piedi freddi;

– inibisce il fattore di coagulazione delle piastrine sanguigne, una reazione presente nelle allergie (specialmente nell’asma) e nello shock anafilattico;

– combatte l’allergie e l’asma;

– inibisce lo sviluppo dell’edema cerebrale;

– riduce l’edema della retina e migliora la sensibilità della stessa;

– aiuta molto nella degenerazione maculare e nella cataratta;

– ottima in generale per tutte le malattie agli occhi;

– migliora il sistema cardiocircolatorio ed i battiti cardiaci irregolari;

– espelle il muco dai bronchioli e dai bronchi, ottimo nella congestione dei bronchi, inibisce la tosse, allevia la dispnea, dilata i bronchi;

– combatte il morbo di Alzheimer e la demenza senile;

– migliora l’umore specialmente in età senile;

– aumenta l’ossigenazione al cervello e migliora la memoria;

– migliora l’utilizzazione dello zucchero nel cervello;

– efficace nei mal di testa causati da disturbi circolatori;

– è un potente antiossidante, va a disattivare i radicali liberi;

– è utile in caso di stress e affaticamento mentale;

– riduce gli indurimenti delle arterie (arteriosclerosi) e agisce contro le trombosi;

– è di aiuto nei casi di malattie autoimmuni e sclerosi multipla;

– ottimo in caso di crampi alle gambe;

– protegge dai danni causati da tossine, inquinamento e radiazioni;

– elimina certi casi di acufeni ed è utile in caso di danni al nervo acustico, ed in generale in tutte quelle condizioni che migliorano con l’incremento del flusso sanguigno (vene varicose);

– aiuta nell’incontinenza urinaria, nell’impotenza causata da problemi circolatori, nella leucorrea, regola la minzione e ferma la spermatorrea;

– ottimo nell’epatite cronica.

Il ginkgo biloba agisce principalmente sui due sistemi di maggior importanza del corpo umano: il sistema nervoso ed il sistema cardio-vascolare.

Dal punto di vista cardiovascolare aumenta il flusso di sangue che arriva al cuore e riduce i rischi di indurimento delle arterie ed è utile nel trattamento delle malattie cardiache.. Inoltre, è un potente antiossidante ed antinfiammatorio.

Gli effetti più spettacolari del ginkgo biloba si riscontrano a livello del cervello: migliora la memoria, soprattutto la memoria a breve termine, perché facilita la comunicazione tra le cellule e apporta ossigeno a tutte le cellule del corpo. Rinforza le cellule del cervello e migliora la neurotrasmissione. Il ginkgo è l’ideale per le persone che sono sottoposte ad uno stress costante e devono mantenere prestazioni mentali elevate. Ma non è assolutamente uno stimolante, che a lungo andare non fanno altro che aggiungere ulteriore stress al cervello. Migliora l’umore ed è  molto utile nei casi di depressione.

Per quanto riguarda la circolazione sanguigna il ginkgo rende il sangue più fluido, cosa che gli permette di muoversi più facilmente attraverso arterie e vene. Rilassa le pareti dei vasi sanguigni contratti, permettendo loro di ricevere un accresciuto flusso di sangue. Il ginkgo predilige le zone che non ricevono una irrorazione sanguigna sufficiente, per questo è indicato per tutti i problemi che riguardano la circolazione periferica.