Consigli pratici per un buon equilibrio mente-corpo

Le mandorle

Come le noci e le nocciole, le mandorle contengono molte calorie, ma ricordiamo che queste calorie sono dovute in gran parte agli acidi grassi insaturi, molto importanti per la nostra salute grazie alla loro azione preventiva contro il cancro e le malattie cardiovascolari.

Le mandorle contengono soprattutto acido oleico e linoleico. Quest’ultimo è il capostipite degli acidi grassi polinsaturi omega-6, in particolare dell’acido gamma-linolenico, un potente antinfiammatorio presente anche nel ribes nero e nell’olio di borragine.

La mandorle sono ricche di fibre, potassio, fosforo, vitamine del complesso B e soprattutto vitamina E (sono uno degli alimenti più ricchi di vitamina E). La vitamina E è un potente antiossidante che blocca la formazione dei radicali liberi. Si è osservato che le mandorle contribuiscono alla diminuzione del rischio di problemi cardiaci e di ictus nelle persone che soffrono di diabete di tipo 2. Per quanto riguarda il diabete, altri studi hanno messo in evidenza che il consumo regolare di mandorle migliora la sensibilità all’insulina. Quindi, assumerle regolarmente è una buona abitudine alimentare.

Le mandorle contengono, inoltre, ferro, magnesio, ferro e molte proteine. Attenzione a non abusarne proprio perché sono un alimento altamente energetico e ricco di calorie.

Come tutta la frutta in guscio, le mandorle vanno consumate entro l’anno per evitare l’irrancidimento. Per sfruttarne a pieno le qualità, le mandorle vanno consumate crude.

L’olio di mandorle dolci: è ricco di proteine, sali minerali, vitamina A, e altre vitamine del gruppo B; è un ottimo emolliente, nutriente e lenitivo. Adatto ad ogni tipo di pelle (è un olio consigliato per le pelli delicate dei bambini), combatte l’invecchiamento della medesima ed è utilizzato soprattutto in caso di pelle secca; utile in caso di morbillo o varicella, dove, il suo effetto emolliente ne attenua il prurito.

L’olio di mandorle è anche utile in caso di smagliature nel periodo della gravidanza o come conseguenza di una dieta ferrea; protegge la cute, la ammorbidisce e la rassoda. Viene impiegato per ridare vigore e lucidità a capelli “spenti”; di solito si consiglia un impacco con olio di mandorle, della durata di 20 minuti circa, prima del lavaggio dei capelli.

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